La traversata del Vettore
La traversata del Vettore
Da Forca di Presta per la Sella delle Ciaule alla cima del Vettore;
discesa per il lago di Pilato e l’omonima valle fino a Foce di Montemonaco
Le Sezioni di San Benedetto del Tronto ed Esperia del Club Alpino Italiano organizzano per il giorno 24 giugno 2018 la traversata del M. Vettore nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. L’itinerario non presenta particolari difficoltà, salvo nella discesa al lago di Pilato in cui sono presenti alcune “roccette”, ma richiede esperienza escursionistica e un buon allenamento a lunghe camminate. La partecipazione è aperta a tutti, soci e non, donne e uomini, di età superiore a 18 anni, che abbiano già seguito un corso di escursionismo ovvero siano in possesso di valida esperienza ed allenamento alle escursioni in montagna.
Gli Accompagnatori e le Sezioni CAI declinano ogni tipo di responsabilità per eventuali incidenti che dovessero verificarsi, pure assicurando ogni cura nel prevenirli. Gli Accompagnatori si riservano la facoltà di apportare al programma quelle modifiche ritenute opportune, soprattutto dipendenti dalle condizioni meteorologiche.
Dislivello: 940 m (in salita) – 1526 m (in discesa) Lunghezza Km 15 Durata: 7,00 ore Difficoltà: EE (per escursionisti esperti)
L’ISCRIZIONE E’ OBBLIGATORIA E VA EFFETTUATA ENTRO IL 10.06.2018 Prenotazione fino al 06.06.18 riservata ai soci della Sezione di Esperia.
Alla prenotazione i soci CAI devono effettuare il versamento di € 70,00 (tramite bonifico sul c/c della sezione IBAN IT10T02008000101721690 o in contanti).
Per i non soci è obbligatorio attivare l’assicurazione con un costo aggiuntivo di € 12,00 al giorno
INFO E PRENOTAZIONI CAI ESPERIA: D’Urso Ferdinando Tel. 3382328487 – Nardone Pompeo Tel. 3395888358
PROGRAMMA
SABATO 23 GIUGNO 2018 (per i partecipanti del CAI Esperia) Partenza con pullman da 28 posti da Formia alle ore 9,00, viaggio fino ad Ascoli Piceno via Sora, L’Aquila, Teramo. Pranzo al sacco nell’area turistica del Colle S. Marco, panoramico balcone sulla città di Ascoli e ultima propaggine del massiccio calcareo della Montagna dei Fiori; nel pomeriggio visita turistica della città di Ascoli Piceno. Trasferimento in serata presso l’agriturismo “Alta Montagna Bio” (D’Apostolo Katia tel 3475133299 – www.altamontagnabio.it) sito ad Accumoli, Località Madonna delle Coste 2, dove è prevista la cena, il pernotto (obbligo del sacco lenzuolo) e la colazione del 24.06.18. Abbiamo scelto come punto di appoggio una delle poche attività che hanno riaperto ad Accumoli, dopo gli eventi sismici del 2016, proprio per esprimere la nostra solidarietà alle popolazioni colpite.
DOMENICA 24 GIUGNO 2018 - (per i partecipanti del CAI Esperia): Trasferimento in pullman alle ore 7,30 da Accumoli alla località di Forca di Presta 1536 m (circa 26 Km, ore 0,45 di pullman) dove alle ore 8,30 inizia l'escursione. Il valico di Forca di Presta è raggiungibile dalla S.S. 4 Salaria in località Trisungo, seguendo la SP 89 che attraversa le frazioni di Piedilama e Pretare, quasi completamente distrutte dal sisma del 2016. Dal valico si segue l'evidente sentiero, alternando zone ghiaiose a zone erbose e traversando a sn. in corrispondenza dei ripidi dossi della cresta S del Monte Vettore fino a q.ta 1759. Qui il crestone si allarga notevolmente a vasto prato in lieve salita ed il sentiero incassato tra l’erba, si dirige a ds. del rilievo soprastante per giungere ad una evidente sella erbosa sovrastata da un ghiaione (Stazzo Petrucci 1922 m, ore 1,15), all’inizio del quale vi è la croce che ricorda Tito Zilioli. Il sentiero risale ripidamente il ghiaione e raggiunge la sella che separa il Vettoretto 2052 m dalla cresta principale, quindi sale obliquamente per ghiaie ed erba tagliando tutto il pendio SE della Cima di Pratopulito e giunge al Rif. Zilioli 2238 m, anch’esso danneggiato dal sisma. Ora a ds. per la larga cresta a raggiungere un avvallamento che si risale con alcuni tornanti fino alla cima del M. Vettore 2476 m, la più alta dei Monti Sibillini (ore 1,45; tot. salita ore 3,00). Dalla cima si ritorna al Rif. Zilioli e si scende liberamente senza sentiero il pendio sottostante la Sella delle Ciaule fino ad un inciso canale, a ds. del quale parte un sentiero che scende lungo una serie di saltini rocciosi (Le Roccette) fino a raggiungere un vasto ghiaione lungo il quale si perviene al Lago di Pilato 1940 m (ore 2,00 dalla cima). Sorpassata la Fonte del Lago il sentiero costeggia i ruderi della Capanna Piscini 1753 m e, seguendo il fondovalle, passa accanto alla Fonte Matta 1570 m, risorgiva che getta acqua solitamente a primavera. Il tracciato evidente raggiunge quindi il bosco a q.ta 1500 dove, con numerosi e scomodi tornanti, supera il salto roccioso delle Svolte per sbucare sul Piano della Gardosa. Una carrareccia percorre tutto il piano e arriva a Foce di Montemonaco 950 m (ore 2,00; tot. discesa ore 4,00) dove si conclude l’escursione.
EQUIPAGGIAMENTO ED ATTREZZATURA Ciascun partecipante dovrà disporre di: abbigliamento adeguato all’ambiente (intimo, pantaloni, camicia/micropile, pile, giacca a vento, guanti e berretto di lana/pile e cappello di tela, calzettoni e scarponi); uno zaino di capienza piccolo/media (30 – 35 lt); un cambio completo di abbigliamento (intimo+1 tuta+scarpe) da lasciare in pullman; occhiali da sole e crema protettiva; viveri (frutta secca, tavolette energetiche, panini, ecc.); borraccia piena da 1,5 lt.
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